Il Fatto Quotidiano: “Altro che Grillo, noi sulla scia di Obama”

Il Fatto Quotidiano : L’intervista Antonio Palmieri (social network Pdl) “Altro che Grillo, noi sulla scia di Obama”

di Carlo Di Foggia

Ma quale Grillo, il nostro modello è Obama”.
L’onorevole Antonio Palmieri ha un obiettivo ambizioso: replicare in Italia la campagna sui social media del presidente americano. In qualità di responsabile internet del Pdl, è l’uomo scelto dal Cavaliere per tentare l’impresa, a suo dire non impossibile. La base c’è: duemila volontari (gratis) pronti a diffondere il verbo di Arcore. “Obama ha mobilitato 700mila volontari, a noi ne basta un centesimo”, ci spiega. L’inizio però non è dei più incoraggianti, su Twitter il sito www.losapevichesilvio.it, ad esempio, ha collezionato appena 600 follower e migliaia di insulti.

Onorevole, duemila volontari ma se poi il risultato è questo…
Al contrario, l’esperienza è incoraggiante. Twitter in quanto tale non esiste, è fatto a compartimenti stagni, ognuno vede ciò che vuole vedere. Ci saranno stati tantissimi commenti favorevoli.

Bilancio positivo insomma.
È un esempio delle tante ‘pillole’ che stiamo mettendo in cantiere. Vedrete, nei prossimi giorni le iniziative si moltiplicheranno.

Ci spieghi meglio cosa ci attende.
Abbiamo creato una rete di volontari sparsa sul territorio, persone che hanno messo a disposizione i loro spazi online per rilanciare i nostri contenuti. In questa prima fase ci siamo occupati del reclutamento.

E nella seconda Fase?
Aspettiamo che il quadro sia più definito, quando saremo pronti intensificheremo gli sforzi e così farà anche la nostra rete sul web.

State mettendo in piedi una vera e propria task force digitale. Quindi questi volontari sono retribuiti.
Assolutamente no. Altrimenti non sarebbero volontari. Neanche quelli di Obama sono stati pagati.

Si è parlato anche di una consulenza chiesta a Micheal Slaby, il guru dei social media dello staff di Obama.
Una notizia fantascientifica. Ho incontrato Slaby ad una cena a Roma. Ci siamo scambiati qualche opinione. Loro sono avanti anni luce, hanno mobilitato 700mila persone, il nostro obiettivo è raggiungere quota settemila. Le premesse ci sono, il sito www.forzasilvio.it può contare su 242mila utenti registrati, un numero importante per un paese come l’Italia. A tutti loro è stata spedita una mail.

Gli iscritti al M5s sono 255mila, avete gli stessi numeri di Grillo?
Non mi interessa cosa fa Grillo, le nostre sono adesioni forti. Non bastano email e password. Ma i numeri servono a poco, l’importante è la mobilitazione.

Quanti elettori pensate di raggiungere?
Gli italiani su internet sono 30 milioni. È ragionevole pensare che metà di loro è nostro elettore.

Come mai adesso puntate sul web?
L’abbiamo sempre fatto, ma nel 2008 i social network praticamente non esistevano. Su Twitter c’erano solo due deputati, io e Di Pietro.

Giovedì 20 dicembre 2012

Commenti

Una risposta a “Il Fatto Quotidiano: “Altro che Grillo, noi sulla scia di Obama””

  1. Avatar anna maria baldocchi
    anna maria baldocchi

    Bellissima intervista rilasciata dall’ On. Palmieri, l’uomo scelto da Berlusconi come responsabile internet del Pdl. Non ho dubb:i il suo grande e costante impegno, la sua alta preparazione daranno i loro frutti. Anch’io, come altri tantissimi volontari, non mancherò di fare la mia parte impegnandomi per portare il Pdl, con a capo Berlusconi, alla probabile vittoria.

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