Mentre ieri ero in aula a votare il decreto legge sul codice stradale mi hanno avvisato che stamattina avrebbero trasferito mio padre da Villa Beretta a Costa Masnaga al Pio Albergo Trivulzio, a Milano, dove continueremo a tentare una riabilitazione, per assicurargli la migliore qualità di vita possibile, dopo l’emoraggia cerebrale del 18 maggio e l’ischemia al cervelletto del 25 maggio. Ho annullato tutti gli impegni della giornata per stare con lui e confortarlo in questa terza tappa della malattia, iniziata più di quattro mesi fa.