Vai direttamente a:

C’è un popolo on line che sta con Berlusconi

Antonio Palmieri

Scritto da Antonio Palmieri | 14 Dicembre 2009 | Prima Pagina

Anche in Italia da tempo internet è il luogo di una battaglia politica permanente, che coinvolge milioni di cittadini.
C’è chi usa lo spazio della rete per seminare odio nascondendosi dietro lo schermo e la tastiera, ma c’è anche un grande popolo che è solidale col presidente Berlusconi.

 

Il premier può contare su Forzasilvio.it, il suo network ufficiale che conta 218.000 adesioni, oggi inondato di messaggi di solidarietà. Tutti i messaggi inviati tramite Forzasilvio.it – al quale si accede tramite registrazione – saranno consegnati direttamente al presidente Berlusconi, non appena le condizioni lo consentiranno.

Spazio Azzurro, il forum del sito nazionale www.pdl.it , riceve in media 10-12 messaggi al minuto di sostegno.

Da questa mattina il presidente Berlusconi è informato di questo grande affetto nei suoi confronti anche on line e che cresce di ora in ora, anche ai gruppi spontanei sorti su Facebook.

 

Il sito www.governoberlusconi.it , Forzasilvio.it e il sito del Popolo della Libertà www.pdl.it   sono una presenza costante in internet, che non fa notizia ma che ogni giorno è impegnata a ricevere e diffondere le informazioni sull’attività del governo Berlusconi, superando “la distanza fra quello che il governo fa e quello che il popolo viene a sapere per colpa della disinformazione dei giornali e della tv”, come ieri auspicato dal premier.

Tocca alla sinistra ora fare i conti con i frutti di una semina quotidiana di odio, che in internet si propaga istantaneamente. Ciò coinvolge una minoranza che sembra molto più grande di quanto non sia in realtà perchè i media ne amplificano le azioni, proprio come avviene per le manifestazioni di piazza. Però è una minoranza che gode della benevolenza della sinistra, compresi coloro che oggi biasimano i gruppi pro Tartaglia, e che invece invocano la censura se le vittime di questi gruppi on line si lamentano.
La sinistra deve smettere di confondere la libertà di espressione con la libertà di insulto e di odio, non solo oggi, perchè troppo facile, ma ogni giorno. Questo è il modo per rendere internet un vero luogo di discussione.

Commenti

Continua

Questo sito Web utilizza i cookie. Continuando a utilizzare questo sito Web, si presta il proprio consenso all'utilizzo dei cookie.
Per maggiori informazioni sulle modalità di utilizzo e di gestione dei cookie, è possibile leggere l'informativa sui cookies.