Ieri sera, in aereo, ho letto sul Foglio un articolo che commentava i commenti di quasi tutti i giornali sul nobel a Capecchi, commenti nei quali si affermava che in Italia, a causa della legge sulla fecodnazione assistita, Capecchi non avrebbe mai potuto fare le sue ricerche, perchè proibite. La realtà è ben diversa, come si legge nella riflessione di Ferrara “Il topo da laboratorio. Davvero pensate che in Italia la ricerca sugli embrionali animali è vietata?”. In Italia è proibita solo la sperimentazione sull’inizio della vita dell’essere umano, l’embrione. Ogni altra ricerca è possibile, Capecchi avrebbe potuto vincere in Nobel anche lavorando da noi. Altro che divieto alla libertà di ricerca scietifica. Qui, come al solito, di scientifico c’è solo la costante disinformazione…