Palababele, arrivano i quattrini – Il Senato ratifica lo stanziamento di 1,4 milioni di euro

La provincia di Como del 26 settembre 2003

Palmieri assicura: “Nessun “turbamento” potrà togliere a Cantù questi
denari”

Il traguardo è ancora lontano, ma il segnale è incoraggiante. Da Roma
sono in arrivo un milione e 400 mila euro per il Palababele. La notizia, data come probabile alla fine del mese di luglio, sembra avere ora tutti i crismi della certezza.
La Commissione cultura del Senato ha infatti approvato (senza alcuna modifica rispetto al testo approvato in Commissione cultura alla Camera lo scorso 30 luglio) la legge dal chilometrico titolo: «Disposizioni in materia di interventi per i beni e le attività culturali, lo sport, l’università e la ricerca e costituzione della Società per lo sviluppo dell’arte, della cultura e
dello spettacolo».
A dare la lieta novella è l’onorevole Antonio
Palmieri, deputato del collegio di Cantù, che aveva portato in Parlamento (seppure in maniera indiretta) la questione palasport.
Commenta il politico di Forza Italia: «Come mi ero impegnato a fare a fine luglio, dopo che avevamo approvato in Commissione cultura il testo
di questa importante legge per Cantù, abbiamo chiuso in fretta e bene la partita di questi fondi statali finalizzati al completamento del palazzetto dello sport».
«Con il voto del Senato, ora i denari che avevo fatto inserire nel testo della legge sono del comune di Cantù – assicura Palmieri – Si tratta, lo ricordo, di un milione e 400 mila euro in conto capitale (e quindi a fondo perso, ndr) e “spalmati” sul triennio 2003-2005: 400 mila euro per il 2003 e 500 mila per il 2004 e per il 2005».
«Voglio che sia chiaro a tutti i cittadini – precisa
Palmieri – che l’aver assegnato questo finanziamento in conto capitale mette al sicuro questi fondi da ogni “turbamento” che intervenisse sulla finanza pubblica. Ciò vuol dire che questi denari sono stati definitivamente stanziati e quanto deciso non può più essere modificato in alcun modo». L?aiuto dalla Capitale, per quanto atteso, porta un poco di sole anche in Villa Calvi, dove l?ombra del Palababele incombe
minacciosa da ormai tredici lunghissimi anni. «Un plauso al nostro onorevole – esulta Wolfango Masocco – assessore alle Grandi opere – però è prematuro dire che cosa cambierà quel milione e 400 mila euro nel panorama complessivo del palazzetto. Quello che è certo è che ci permette di scalare un poco la montagna di quattrini che occorrono, a prescindere dalla soluzione di project financing che verrà poi scelta».


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *