Moratoria aborto: a proposito della proposta di Bondi

Il Foglio, 3 gennaio 2008

Bondi, Ferrara, e tutti noi aderenti alla moratoria sull’aborto non vogliamo abolire la 194 ma finalmente applicarla tutta, per garantire la reale libertà della donna e la vita del bambino, due realtà che non sono contrapposte ma complementari.

Le soluzioni condivise passano da una discussione non ideologica, che sappia guardare la realtà. E’ intollerabile che una donna, italiana o immigrata, sopprima suo figlio per motivi economici, perchè lasciata sola o perchè non sa che una volta partorito lo può dare in adozione, subito e anonimamente. E la scienza oggi conferma che i limiti per l’aborto terapeutico imposti dalla legge 194 sono anacronistici e che il bimbo nella pancia della mamma sente, soffre, ascolta, in una parola, vive. 

Non è possibile continuare a subire passivamente una cultura ideologica che banalizza l’aborto, ne minimizza i danni personali e sociali, demonizza chi afferma che esso produce solamente morte e dolore, mette la madre contro suo figlio. E’ una battaglia politica e culturale. 


Pubblicato

in

da

Tag:

Commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *