Dopo il consueto lavoro mattuttino da casa parto per Roma, per partecipare ai lavori d’aula. Papà da giorni ha fatto notevoli progressi nell’interazione e nel controllo dei movimenti del tronco. Speriamo continui, anche se sovente i suoi discorsi (ora la voce si sente un po’ di più, specie al mattino, quando è più riposato) confermano che è “scentrato”, però ha anche migliorato il riconoscimento delle persone, comprese le nuove che sta conoscendo in ospedale. Non si molla, sarà quel che Dio vuole, ma noi non si molla…