Troppi cinque in condotta?

L’enfasi data dai media all’alto numero dei cinque in condotta nelle pagelle del primo quadrimestre non la capisco. Vuol dire che questo risultato conferma l’emergenza educativa e dunque la necessità di uno strumento (il voto in condotta che fa media e decide la bocciatura nei casi più gravi) che cerco non esaurisce il problem ma almeno lancia un chiaro segnale a famiglie e alunni?


Pubblicato

in

da

Commenti

5 risposte a “Troppi cinque in condotta?”

  1. Avatar Giovanni

    E’ giusto che la condotta venga giudicata ed è sicuramente la parte più importante sulla formazione di un ragazzo. Ma negli Istituti scolastici spesso i nostri ragazzi trovano dei docenti, sepur laureati non preparati sulla psicologia dell’infanzia e quindi spesso non hanno dei requisiti appropiati per l’insegnamento dei nostri ragazzi.

  2. Avatar Angela
    Angela

    …o magari perchè i parametri di giudizio il ministero li ha inviati DOPO gli scrutini del primo quadrimestre e gli insegnanti si sono accorti tardi di avere applicato in senso restrittivo il voto in condotta, dandolo anche per dei semplici ritardi reiterati oltre le 4 volte?

  3. Avatar Pasquale
    Pasquale

    sono d’accordo però non dimentichiamo che i 5 in condotta sono diventati un strumento per minacciare gli alunni(e proprio per questo motivo messi a chiunque, ho sentito di alunni che li hanno ricevuti poichè hanno fatto troppi ritardi) , da quella classe di insegnanti sempre più frustrata.

  4. Avatar Luciano Baroni
    Luciano Baroni

    Per ritornare ai 5 in condotta. Sono sicuro che ne sarebbero fioccati molti di più (ecco che dalla pioggia si passa alla neve) se una parte di insegnanti non avesse creduto, così agendo, di «fare un favore» alla Gelmini.
    A questi insegnanti, glielo diamo un bel 4 in condotta?

    Questo è il finale di un articolo dell’ex insegnante Marcello D’Orta : qualcuno pensa in modo diverso ?

    Io NO.

    Ciao, Antonio, buon lavoro.

  5. Avatar libertfighter

    Sono d’accordo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *