Mese: Settembre 2010

I giornali interpretano quanto fatto da Berlusconi ieri come un passo verso le elezioni anticipate. Se davvero questa fosse stata la sua internzione avrebbe fatto tutt’altro discorso: la realtà è che il premier vuole portare a termine la legislatura e gli impegni presi con gli italiani. Certo non è disposto a subire un… logoramento infinito…

Discorso del Presidente Silvio Berlusconi pronunciato alla Camera dei deputati il 29 settembre 2010 Signor Presidente, Signori Deputati Oggi il governo che ho l’onore di presiedere si rivolge al Parlamento, che è il luogo in cui la sovranità popolare trova la sua più alta espressione ed il suo più alto esercizio. La democrazia nasce con…

Abbiamo completato molto bene il secondo viaggio in Kazakistan. Ora, in attesa del terzo e definitivo viaggio che dovrebbe porre fine a una gravidanza adottiva durata più di quattro anni, ricominci oa lavorare a pieno ritmo, sia in Parlamento che per il PDL.

Siamo tornati in Kazakistan. Siamo convocati in tribunale per l’udienza per l’adozione. Resteremo qui fino al 26 settembre, sperando che tutto vada bene. Comunque non torneremo col bambino ma sarà necessario un terzo viaggio…Rendo pubblico questo viaggio privato per evitare fraintendimenti sulla mia assenza in aula in questa settimana. Di questi tempi è necessario, purtroppo.

Ecco il video del mio intervento alla scuola di Gubbio dal titolo:  Comunicare il Governo del fare

Una lettura utile per capire quanto avvenuto in Russia durante il comunismo e come nonostante tutto l’umano possa comunque affermarsi, anche tra fatiche e sofferenze: “Liberi. Storie e testimonianze dalla Russia”, di Giovanna Parravicini, BUR Rizzoli editore, costo 9 euro.

Oggi mons. Fisichella ci ha esortato a cercare il progetto di Dio su ciascuno di noi. E a farlo attraverso la preghiera, preghiera lieta, umile e paziente. Così come umile e paziente deve essere il nostro atteggiamento verso gli  altri.

Siamo a San Pietroburgo. Bellissima. Mons. Fisichella oggi ci ha esortato a testimoniare pubblicamente la nostra fede, nonostante tutti quelli che la vogliono confinata in chiesa e irrilevante nella società e nella cultura.